UN RAGGIO DI SOLE NELLA TEMPESTA…

Messaggio alle famiglie per la Quaresima 2020

Carissimi sposi,
carissimi genitori,
carissimi nonni,
carissimi giovani,
carissime famiglie,

quest’anno viviamo la nostra quaresima come un lungo Sabato Santo. Il momento delicato che ci troviamo a fronteggiare forse ci spaventa un po’, perché ci fa toccare con mano tutta la nostra fragilità e vulnerabilità. Noi però non ci fermiamo! Il lavoro quotidiano di tante mamme e di tanti papà continua con tenacia, testimoniando che c’è una speranza che ci spinge ad andare avanti: è la speranza della Pasqua!

In queste ore, più che mai, avvertiamo con forza l’invito alla carità fraterna, che si traduce nell’impegno a prenderci cura gli uni degli altri, accogliendo con fiducia le indicazioni che ci vengono offerte da coloro che ci governano e dalla Chiesa.

Per la prima volta sperimentiamo tutta la fatica di un digiuno “forzato” dall’Eucaristia. Questo però non ci priverà certo della possibilità di santificare il tempo della festa e di essere in comunione con il Signore e la Chiesa attraverso la preghiera personale. Anzi, soprattutto ora le nostre famiglie devono essere delle piccole chiese domestiche, in cui continua a splendere la lampada della fede. La casa in cui dimoriamo sia un roveto ardente che senza sosta diffonde la luce e il calore della preghiera!

Preghiamo gli uni con gli altri, perché possiamo affrontare questo tempo di prova con lucidità e fiducia.
Preghiamo per i medici e il personale sanitario, perché il Signore sia ristoro nella loro stanchezza.
Preghiamo per chi è ammalato, perché affronti la battaglia con coraggio.
Preghiamo per i più deboli, perché siano i primi destinatari delle nostre attenzioni.
Preghiamo per tutti noi, perché anche in questi giorni continui a splendere il sorriso sui nostri volti!

Noi sacerdoti, in comunione con il nostro vescovo Filippo, nell’Eucaristia quotidiana che celebriamo sine populo continuiamo a presentarvi al Signore come Mosè, che fino al tramonto del sole teneva le mani rivolte al cielo per intercedere in favore del popolo di Dio.

Buon cammino! Insieme e con l’aiuto di Dio ce la possiamo fare!

don Mimmo Alò